17 aprile 2009

L'orologio delle 11 e 02


Oggi ho accompagnato mia moglie in questura, non che abbia fatto nessun tipo di reato, ma solo perchè è giapponese. Quindi secondo la legge italiana mia moglie è un'extracomunitaria necessitante di "regolare" permesso di soggiorno. Fino a ieri, sempre secondo la legge italiana, era una cittadina giapponese in attesa del PDS (permesso di soggiorno) per motivi di studio. Oggi, visto che dovevamo finalmente andare a prendere l'agognato PDS (per il quale abbiamo aspettato 11 mesi), abbiamo deciso di richiedere la variazione del motivo di soggiorno (da studio a familiare). Ovviamente dopo il matrimonio ho iniziato a collezzionare fogli su fogli indispensabili per il rilascio del nuovo PDS. Con una lista di documenti necessari di cui sotto


  • 1 marca da bollo di 14,62

  • 4 fototessere (valore 4,00 )

  • copia del passaporto di mia moglie (tutte le pagine)

  • originale estratto del matrimonio (gratis)

  • dichiarazione di ospitalità con una copia di un mio documento

  • copia del contratto della casa più eventuali passaggi di propietà per via ereditaria

  • certificato contestuale (valore 14,62)

  • dichiarazione di garanzia

  • CUD più ultime buste paga
rilasciatami da un avvocato che si occupa di procedure per stranieri, ho iniziato zizzagare fra i vari uffici, tabaccherie, copisterie e quant'altro per poter presentare la documentazione in questura. Due settimane di "lavoro", richieste, timbri, fogli e non so cos'altro mandati in fumo da una polizziotta (per la verità anche molto gentile) che mi ha richiesto un foglio che nessuno mi aveva segnalato. La residenza.
Sveglia presto, ore 6 più circa 20 minuti per capire chi sono, prepararsi velocemente, prendere la macchina, arrivare a Firenze centro il più velocemente possibile, trovare un parcheggio minimamente vicino, prepararsi alla coda infinita al freddo, pioggia, caos socio-linguistico e chissa che altro. Un piano d'azione facile facile. Questa mattina faceva freddo ma almeno non pioveva, il traffico ancora assente alle sette e qualcosa ci ha permesso di arrivare velocemente a Firenze. Trovare parcheggio è un altro discorso. dopo circa 20 minuti di inutili ricerche decido che un parcheggio per motorini residenti è l'ottimale per la mia 147 (i vigili dopo il lavaggio strade non dovrebbero ripassare). Arriviamo alla questura sportello stranieri a un quarto alle 8 e miracolosamente non c'è coda. L'Ufficio è già aperto e dentro ci sono già tante persone. Gli sportelli sono ancora chiusi e il tabellone elettronico segna una fila infinita di zeri. Almeno siamo al coperto ed al caldo, penso. Mostriamo la lettera di convocazione ad un agente di presidio all'ingresso e ci viene prontamente fornito un numerino. Dentro c'è il rumore assordante dell'allarme antincendio attivo. Mi preoccupo un po' ma poi vedendo la calma relativa di chi è già dentro mi rilasso un po'. Non troppo perchè già prevedo di dover litigare con chi è allo sportello.
Dopo "solo" 25 minuti l'allarme si stanca di gridare e si placa. Poco dopo iniziano a scattare i primi numeri sul tabellone. Velocemente arriviamo al 10 (noi siamo il 130), ancora più velocemente arriviamo al 40. Troppo velocemente... strano. Quando dopo circa 40 minuti tocca a noi capisco perchè era così veloce. Stanno distribuendo numeri per le varie operazioni. Quindi abbiamo fatto la coda per fare un'altra coda... NO COMMENT. Dobbiamo prendere due numerini uno per ritirare il permesso "vecchio" l'altro per fare la richiesta di quello nuovo. Scatta prima il numero per quello nuovo. La signorina dietro lo sportello ci avverte che è necessario anche quello "vecchio" da allegare alla nuova richiesta. Quindi ci fa passare dallo sportello 2 al 18 per poter passare avanti a tutti e ritirare il "vecchio" PDS. Quando lo guardiamo ci rendiamo conto che veramente è vecchio, scadrà il 16 maggio prossimo. Quindi abbiamo aspettato 11 mesi per una cosa che fra un mese dovremmo buttare via. Comunque ritorniamo allo sportello 2 ed entrando fra un numero e l'altro diamo il vecchio PDS alla signorina. Lei ce lo ritira per non rendercelo (quindi 11 mesi di attesa per circa 1 minuto di validità!!!). In cambio ci da una ricevuta per attestare che abbiamo fatto la richiesta per il rinnovo del PDS (che senza quel foglio che non ho prodotto scadrà fra 6 mesi) che potremo ritirare fra circa 20 giorni (quindi la validità scende a 5 mesi). Poi, ovviamente, un mese prima della scadenza devo rifare il rinnovo (e la validità scende ovviamente a soli 4 mesi), questa volta però durerà 5 anni (se prima non cambia la legge)!!!

E' proprio vero, anche un orologio rotto, due volte al giorno, segna l'ora esatta.

2 commenti:

  1. Ciao, piacere di conoscerti e benvenuto nel club!
    Anche io sono sposato con una ragazza giapponese, ma quest' anno, finalmente, dopo 10 anni di matrimonio ci hanno dato il permesso di soggiorno a tempo indeterminato! Quindi ti consiglio di portare pazienza ed aspettare.
    un saluto!

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  2. Grazie del benvenuto Gianni (^^)
    Spero che potrò vantare anche io una così lunga appartenenza al club di "quellisposaticonunagiapponese".
    Scherzi a parte veramente mi impressiona la lentezza con cui vi hanno rilasciato la carta di soggiorno. SHINJIRARENAI YO!!!信じられないよ!!!

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