03 luglio 2009

Nezumi Tori


Vi giro in questo post una vicenda accaduta pochi giorni fa a Roma.



Roma, 1 lug. - (Adnkronos) - Il titolare di un noto ristorante di via Zanardelli, a Roma, e' stato denunciato dagli agenti della Polizia per truffa ai danni di due fidanzatini giapponesi in vacanza nella Capitale. Dopo aver visitato le bellezze della citta', i due giovani si erano concessi un pranzo al ristorante nei pressi di piazza Navona. La sorpresa e' arrivata al momento di pagare il conto: per due pasti completi con vino e acqua il cameriere ha presentato un conto di 579,50 euro. In un primo momento la coppia ha pensato a un errore, ma i dubbi sono venuti meno quando sono tornati in possesso della carta di credito: sulla ricevuta risultava che al totale era stata aggiunta una mancia di 115,50 euro, prelevata senza la loro autorizzazione.


Sarebbe il solito caso di truffe verso gli stranieri (di cui in Italia siamo ormai abituati a sentirne parlare) se non fosse che questo caso in particolare è arrivato anche in Giappone. Non tramite il solito canale di passaparola fra turisti indignati, ma attraverso una fonte autorevole come la Reuters Japan, dal quale è ovviamente rimbalzata su molti siti e testate giornalistiche nazionali. Vedi anche Yahoo Japan, Asahi, etc, etc.

Da ricordarsi è che, come per noi spesso il Giappone è "solo" Tokyo, Kyoto, Osaka e poche altre città così anche per i giapponesi l'Italia spesso è "solo" Milano, Firenze, Roma, Venezia, Napoli e Sicilia. Città che devono visitare ad una velocità impressionante (a volte Firenze in mezza giornata, Roma in un giorno e via di seguito) togliendo così la possibilità di scoprire ristorantini da due soldi in cui si mangia da Dio od altre piccole peculiarità di cui TUTTE le nostre città sono piene.

Il danno che, per la verità, pochi "furbi" fanno all'Italia, raggirando i turisti (stranieri e non), diventa così incalcolabile.

"L'industria del turismo" italiana fattura circa un sesto del nostro PIL, forse dovremmo trattarla meglio di come in realtà non stiamo facendo.

2 commenti:

  1. Non impariamo nulla, pensiamo solo a spennare !

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  2. ... ma poi la figura dei polli la faremo noi!

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