24 giugno 2009

La voce sorda



Anche questo referendum è andato. Si, è andato male! Un risultato peggiore non si poteva avere. Il 24? 25? 26%? Uno schifo totale! Non è per quello che il referendum in se stesso proponeva, è per quel lassismo, menefreghismo e sordità delle persone che non hanno votato. Si vota per esprimere una propria opinione, per far sentire la propria voce e quando la voce è fuori dal coro, bhè, ascoltare la voce altrui. Non sappiamo più fare neanche questo, neanche ascoltare. Dare la possibilità ad altri di poter esprimere un proprio pensiero. Certo è che se l'unico nostro pensiero è "Io so di aver ragione" allora ascoltare gli altri non serve anzi, risulta più comodo ed efficace tappare o coprire la voce degli altri in modo da far sentire solo la propria. Questo concetto ha un nome, PREPOTENZA, ed è la cosa di cui mi sento vittima ogni qualvolta qualcuno sovrasta la mia voce con la sua.
A quel 74% di persone che non è andato a votare vorrei dire solo una cosa, vergognatevi CODARDI.

2 commenti:

  1. Sei troppo duro, era un po' troppo tecnico il quesito e lontano dal quotidiano. Eppoi a un certo punto solo i promotori l'avevano a cuore ...

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  2. Scusami se non ho potuto risponderti subito.
    So di essere stato molto aggressivo con il mio post e ti ripeto non era per il quesito in se ma solo per il fatto che, come al solito, la mia voce è stata schiacciata dalla sordità di chi non ha voluto votare. Sono altrettanto convinto che sia un diritto inalienabile la possibilità di esprimere o meno il propio giudizio su una questione. Rimane il fatto che negare che anche gli altri possano esprimere un giudizio mi sembra una cosa molto ingiusta. Forse la soluzione migliore sarebbe quella di rivedere il sistema dei referendum stessi. Poi a tacere molti, soprattutto i politici, capiscono male!
    Ciskye

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